Il Garante ha comminato una sanzione di 80mila euro a un’azienda che effettuava i backup durante il rapporto di lavoro, imponendo il divieto di ulteriore trattamento dei dati attraverso l'utilizzo del software in grado di accedere alle mail del dipendente.
Dalla Newsletter dell'Autorità del ****
ottobre 2024. Il datore di lavoro non può accedere alla posta elettronica del dipendente o del collaboratore né utilizzare un software per conservare una copia dei messaggi. Un simile trattamento di dati personali oltre a configurare una violazione della disciplina in materia di protezione dei dati per...